Frequenza mono o bisettimanale
Iscrivendosi, si può decidere se frequentare un giorno o più la settimana, pagando la stessa quota. Ogni settimana viene affrontato un argomento. Anche frequentando un solo giorno, si riesce a seguire il programma. Se si frequentano più giorni – magari anche non tutte le settimane – si ha la possibilità di praticare esercizi e training diversi, quindi di approfondire e progredire più velocemente.
Iscrizioni sempre aperte
I miei corsi settimanali iniziano a fine Settembre e finiscono a fine giugno, ma è possibile inserirsi nel gruppo di lavoro, anche se il quadrimestre è già iniziato, dopo un colloquio con me, nel quale spiegherò quanto necessario per capire la lezione. Se ci si inserisce a quadrimestre iniziato, però, nelle prime lezioni si farà un po’ più fatica di chi ha frequentato tutto il percorso, ma, nell’arco di qualche lezione, ci si rimette in pari.
Scarpe e Abbigliamento
Si lavora senza scarpe: una parte fondamentale del lavoro è ritrovare la naturale flessibilità del piede, che è andata persa proprio a causa dell’uso delle scarpe, quindi è necessario lavorare con calze o piedi nudi. Altra parte fondamentale del lavoro è dedicata alla Respirazione, E, per poter respirare, l’abbigliamento deve essere comodo e senza elastici che stringono la vita, o il giro seno. Meglio pantaloni e maglie di materiali naturali (cotone lino lana) con cordini, anziché elastici. Per le donne: reggiseni sportivi, o comunque facili da slacciare durante le pratiche.
Tu
In tutti i miei corsi e seminari, ci si dà del “tu”, a prescindere da età, sesso e condizione sociale. Non per mancanza di rispetto, ma in quanto “colleghi” di lavoro su di noi. Il gruppo si basa sulla fiducia e si incontra in “zona franca”; è necessario chiudere fuori dalla porta tutto quello che siamo nella vita, per connetterci con le nostre profondità, e dare fiducia all’altro che ci aiuterà. Il “lei” crea barriere e le barriere lasciano in superficie.